Messaggio a Mirjana del 2 novembre 2012
Come ogni 2 del mese verso
le ore 9 di mattina la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le
ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
come Madre vi prego di
perseverare come miei apostoli.
Prego mio Figlio affinché
vi dia la sapienza e la forza divina.
Prego affinché valutiate
tutto attorno a voi secondo la verità di Dio e vi opponiate fortemente a tutto
quello che desidera allontanarvi da mio Figlio. Prego affinché testimoniate
l'amore del Padre Celeste secondo mio Figlio.
Figli miei, vi è data la
grande grazia di essere testimoni dell'Amore di Dio. Non prendete alla leggera
la responsabilità a voi data.
Non affliggete il mio
Cuore materno.
Come Madre desidero
fidarmi dei miei figli, dei miei apostoli.
Attraverso il digiuno e la
preghiera mi aprite la via affinché preghi mio Figlio di essere accanto a voi
ed affinché attraverso di voi il Suo Nome sia santificato.
Pregate per i pastori,
perché niente di tutto questo sarebbe possibile senza di loro. Vi ringrazio."
Come vedete, la Madonna, specialmente in
questi ultimi tre messaggi, del 2 settembre, del 2 ottobre e del 2 novembre,
sta serrando le file.
Come quando Gesù, dopo aver iniziato a predicare e
molti discepoli lo seguivano, erano centinaia, tra questi scelse i dodici
apostoli che dovevano essere quelli che avrebbero fatto da fondamenta alla
Chiesa che Gesù Cristo intendeva fondare.
Qualcosa di analogo sta accadendo adesso. La
Madonna, dopo che per tre decenni ha raccolto moltitudini da ogni parte della
terra, avviandole alla conversione, innescando un grande rinnovamento
spirituale nella Chiesa, portando molte persone che erano lontane da Dio ad
avvicinarsi a Dio, a seguire suo Figlio, - ovviamente si vede che i tempi
stanno andando verso l’epilogo, cioè verso la grande battaglia escatologica che
vede la Madonna, la Donna vestita di sole da una parte e il dragone infernale
dall’altra, perché questo è uno dei
più grandi combattimenti della storia della Chiesa e quello che si sta
profilando all’orizzonte, quello che è già in atto, - adesso la Madonna tra tutti questi che hanno risposto alla chiamata
sceglie i suoi apostoli.
L’abbiamo visto nel messaggio che la
Regina della Pace ha dato il 2 settembre. La Madonna ha detto: “Vi chiamo perché ho bisogno di voi,
accettate la missione, non temete, vi renderò forti, cerco anime che siano in
sintonia con me e condividano con me l’ansia per quei miei figli che non hanno
conosciuto l’Amore del Padre Celeste”. Quindi cerca anime, tra quelli che hanno risposto alla chiamata, cerca i
valorosi, quelli che si impegnano a fondo per aiutarLa. “Vi chiamo perché ho bisogno di voi, accettate la missione, non
temete”, la Madonna chiama tra quelli che hanno accettato la chiamata,
chiama gente disposta a condividere la missione che Lei affida, che è quella di
aiutarLa a salvare le anime, e ha
promesso il 2 settembre a queste persone: “vi
renderò forti, vi riempirò delle mie grazie, col mio Amore vi proteggerò dallo
spirito del male, sarò con voi, con la mia presenza vi consolerò nei momenti
difficili”.
Poi nel messaggio successivo del 2
ottobre la Madonna ha ribadito questa chiamata, dando anche i connotati di come
Lei vuole che siano questi apostoli e ha detto: “Cari figli, vi chiamo e vengo in mezzo a voi perché ho bisogno di
voi. Ho bisogno di apostoli dal cuore puro, di apostoli che siano pieni di
grazia e di misericordia, che capiscano il mio dolore per coloro che non hanno
conosciuto l’Amore di Dio, allora potrete aiutarmi, e sarete i miei portatori
della luce e dell’Amore di Dio, illuminerete la via a coloro cui gli occhi sono
donati, ma non vogliono vedere”.
Adesso
la Madonna completa, completa i tratti.
Il soggetto di questo messaggio sono gli apostoli di Maria.
La Madonna nel messaggio del 2 novembre, usa le parole “Miei apostoli” due volte. Sono
quelli che Lei ha chiamato, sono quelli che Lei ha chiamato alla missione, sono
quelli che ha esortato ad accettarLa senza temere, sono quelli che vuole che
abbiano un cuore puro, che siano in grazia di Dio, che siano colmi di grazia e
di misericordia, che sentano la Sua ansia di salvare le anime di chi
perisce sotto la schiavitù del potere delle tenebre, sono le anime che vanno
all’inferno!
Adesso la Madonna descrive i tratti che vuole che i Suoi apostoli
abbiano. Prima di
tutto vuole che siano perseveranti: "Cari figli, come Madre vi
prego di perseverare come miei apostoli” cioè, se avete
detto “sì”, avete detto sì per una
settimana, per un mese o per sempre? Se avete detti “Sì”, è “Sì,Sì!”, se si è preso l’impegno, si è stati
”ingaggiati”,dalla Madonna.
Siamo stati ingaggiati a tempo
indeterminato dalla Madonna!
“Accettate la missione” ha detto il 2
settembre. Qualcuno sull’ala dell’entusiasmo ha accettato la missione, ma poi
ha fatto marcia indietro, si è imboscato, perciò la Madonna chiede: “vi chiedo di essere
perseveranti come miei apostoli”.
Poi la Madonna vuole che i suoi apostoli
abbiano la luce e la forza, “la sapienza e la forza
divina” e prega per questo. Con la sapienza divina sappiano “valutare tutto attorno
a noi secondo la verità di Dio”, cioè vuole gente che sia capace di
discernimento e che quindi sappia dire pane al pane, vino al vino, male al
male, bene al bene! Che sappia dire giusto e ingiusto, vero e falso, luce e
tenebra. Vuole che questi apostoli abbiano il discernimento, cioè li
vuole veritieri, che dicano la verità senza paura e parlino chiaro.
Questo vale per tutti, specialmente per i
Sacerdoti che non devono mai temere di dire tutta la verità, nient’altro che la
verità, che è generata dalla Parola di Dio.
Quindi li vuole perseveranti, veritieri,
forti. Perché forti? Perché oggi bisogna andare contro corrente, cioè
deve essere gente che si “oppone fortemente a tutto ciò che allontana da Suo Figlio”, cioè la
mentalità mondana che è connivente col male e il potere delle tenebre.
Devono opporsi, non farsi trascinare dal mondo, devono resistere e combattere,
devono stare sulla breccia senza mai indietreggiare.
Testimonino senza paura e con discernimento “l'amore del Padre
Celeste” a questo mondo che è sedotto dal maligno, come ha detto la Madonna nel
messaggio del 25 ottobre: “satana è astuto e vi trascina verso il peccato e la
perdizione eterna”. Di fronte a questo inganno di satana che trascina
verso il peccato e la perdizione eterna, gli apostoli di Maria devono
aiutare la gente a scoprire l’inganno e devono essere forti perché la gente
si aggrappi a loro, agli apostoli di Maria, in modo tale che non vadano alla
deriva nelle paludi del male.
Poi la Madonna dice “vi voglio perseveranti,
veritieri, forti” e poi: “non prendete alla leggera la responsabilità a voi
data” cioè “vi
ho dato una grande missione, non prendete alla leggera questa
responsabilità”, dice! Non c’è
missione più grande di questa. Le missioni divine sono una cosa molto seria,
sono molto più importanti degli incarichi che abbiamo sul posto di lavoro o in
altre cose, non prendiamo alla leggera la grazia che ci è stata data di essere
testimoni dell’Amore di Dio.
“Non affliggete il mio
Cuore materno”. Cioè, vi ho dato una missione importante per la quale dovete essere
perseveranti, forti, veritieri e nel medesimo tempo consapevoli della grandezza
di questa missione da cui dipende la salvezza eterna delle anime!
La Madonna ci dice: “voglio fidarmi di voi”, “però non ingannatemi, cioè non
dimostratevi servi infedeli”.
Poi la Madonna ci indica le armi che ci
aveva già indicato nel messaggio del 25 ottobre a Marija, si vede proprio
l’assonanza che c’è fra i due messaggi. La Madonna ci dà le armi della
battaglia che sono: “il digiuno e la preghiera”. Col digiuno e la
preghiera noi diamo alla Madonna la possibilità di chiedere a Suo Figlio le
grazie necessarie per scardinare i cuori di chi si è indurito nel male e in
questo modo la Grazia entra nei cuori e la gente si apre a Suo Figlio e in
questo modo “il
Nome di Mio Figlio sia santificato” nel mondo e non
come ora.
Poi la Madonna ci invita di nuovo a “pregare per i pastori”, perché questa grande battaglia, o la si fa con i
pastori o la si perde. Senza di loro non è possibile fare questa battaglia: “niente di tutto questo sarebbe possibile senza di
loro”. “Vi
ringrazio”.
Quindi il soggetto siamo noi. Quelli
che hanno risposto a questa chiamata e che all’interno di questa chiamata
accettano la missione di essere gli apostoli di Maria.
La Madonna sta scegliendo i Suoi
apostoli, come Gesù fra tanti discepoli ha scelto i suoi apostoli; li ha
chiamati nel mese di settembre, ha detto: ”accettate la missione e non temete”. Ha detto qual
è l’obiettivo di questi apostoli: con la testimonianza della vita,
della parola, dell’esempio far sì che chi è lontano da Dio si avvicini a Dio e
conosca il Suo Amore. La Madonna vuole questi apostoli col cuore puro, pieni di grazia e di misericordia. Li vuole
perseveranti, li vuole seri e responsabili, li vuole sapienti, veritieri e
forti.
Come vedete la Madonna sta cercando di
formare la falange eletta, la legione invincibile e ovviamente non è che
bisogna avere i muscoli per questo; bisogna avere il cuore acceso dall’Amore di Dio, la sete dell’Amore di Dio,
della salvezza delle anime, capire che salvare la propria anima e quella
degli altri è la cosa più importante. Capire che tutti possiamo
partecipare a questa battaglia con la preghiera, con la santità della vita,
con la testimonianza, con i sacrifici quotidiani.
Tutti siamo ingaggiati; si tratta come
vedete di rispondere ad una chiamata speciale, perché i tempi si fanno duri.
Sono tempi dove bisogna lottare non contro la carne soltanto, ma contro il potere delle tenebre. Dice San Paolo: “è la grande battaglia che ha scatenato satana per contendere
le anime a Dio”. L’aveva detto già la Madonna nei primi mesi delle apparizioni nel
1981: “è in atto una grandissima battaglia fra satana e Muo Figlio”, in palio ci
sono le anime.
Suo Figlio vincerà, ma anche
satana avrà la sua parte, noi dobbiamo far sì che satana abbia il meno
possibile, cercando con tutte le nostre forze di aiutare la Madonna a salvare
le anime. Ditemi voi se c’è qualcosa di più interessante, di più bello, di più
utile di questo!
Adesso ognuno di
noi prenda le sue decisioni, perché la Madonna viene qui e ci parla e noi non
possiamo fare i sordi; non dobbiamo farlo con gli uomini, figuriamoci se
possiamo farlo con Dio che ci dà sempre parole di Vita Eterna.
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “